domenica 20 dicembre 2009

Auguri di Natale 2009



Coordinamento Cittadino del Popolo della Libertà

Sarroch
E’ solito, alla fine dell’anno fare il bilancio di quanto si è realizzato. Ciò consente di analizzare con obiettività il frutto del proprio lavoro. Il Popolo della Libertà di Sarroch, nell’ultimo periodo, con grande volontà di intento politico, ha cercato e cercherà di fornire all’elettorato nuove aspettative di concrete realtà, le quali per il futuro assicureranno ai nostri cittadini maggiori garanzie in tema di lavoro, attraverso la pretesa massima occupazione locale, di salute pubblica, di tutela dell’ambiente e di rivalutazione del patrimonio immobiliare privato ai prezzi medi di mercato. L’interesse a queste fondamentali tematiche è oggetto di quotidiano dibattito tra i cittadini di Sarroch. Noi non dobbiamo deluderli, è nostro compito invece risolvere proprio in queste tematiche ciò che non è stato realizzato fino ad oggi, nonostante ben 22 anni di governo della sinistra, acuendo sempre più il senso di frustrazione e di disorientamento non solo tra i giovani ma anche nelle persone che hanno raggiunto un’età in cui la responsabilità della famiglia e dei figli non può essere disattesa perché viene meno la garanzia di una occupazione stabile idonea ad assicurare una retribuzione certa e costante nel tempo.
Recentemente si è inaugurata la sede politica del Popolo della Libertà, in Via al Mare N°2. L’evento ha avuto un grande rilievo politico per la nutrita partecipazione dei cittadini che, nell’occasione hanno potuto scambiare pareri ed opinioni con i più prestigiosi esponenti del Popolo della Libertà, attualmente responsabili del Governo della nostra Regione. I cittadini di Sarroch hanno dimostrato molto interesse verso le tematiche sviluppatesi nell’incontro: salute pubblica, lavoro e sicurezza sociale sono stati gli argomenti principali. Una costante osservazione è emersa da parte dei cittadini partecipanti soprattutto giovani: “perché, nonostante siano passati 22 anni di ininterrotta amministrazione di sinistra, i problemi connessi al lavoro, alla occupazione, alla salvaguardia della salute e tutela dell’ambiente non sono ancora stati risolti?”. La domanda impone una riflessione politica molto profonda certamente i tempi per provvedere sono stati più che abbondanti, è mancata semplicemente, da parte della sinistra che ci ha governato, la volontà politica di prenderli in considerazione e risolverli perché distratti a perseguire altri obbiettivi che non attengono alle primarie esigenze della città di Sarroch. Questo è stato il commento del Coordinatore Cittadino, condiviso dai massimi esponenti politici presenti.
La ricorrenza del Santo Natale è prossima, l’importante evento non è solo religioso, ma è anche per consuetudine un momento di aggregazione e di serena convivenza. Questi fondamentali principi etici ci accomunano e ci fanno sentire orgogliosi della nostra storia e della nostra appartenenza. A tutti i cittadini di Sarroch, formuliamo di cuore i più affettuosi voti augurali, con l’auspicio di trascorrere le prossime festività natalizie con i propri familiari ed amici cari in grande cordialità e serenità.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Vi ringrazio per gli auguri. Io sono un elettore del centrodestra e seguo il vostro blog.
Ultimamente sono anche molto arrabbiato, pensavo che l'assessore S si sarebbe fermato dopo la vergogna del Conad e del centro sociale usato ad uso e consumo suo, invece no. è riuscito a sorprendermi usando i soldi pubblici per acquistare una casa della sua famiglia al prezzo, "per nulla gonfiato", di 180.000 euro. Ma dove è il popolo di sarroch? Ancora lo voterà? Questo è un uso privatistico di denaro pubblico! dopo aver messo in ginocchio i market del paese con quel Conad costruito per far prendere la moglie, adesso fa comprare al comune una casa della sua dinastia? ma dove si è mai visto che un assessore, da assessore, acquisti un immobile della sua famiglia?
il bello è che questi è da anni che ci parlano di conflitti di interessi.... sono schifato..

giuseppe ha detto...

Volevo rispondere al cittadino anonimo qui sopra, volevo invitarlo a vedere la faccenda dell'immobile in un altra ottica: il Comune di Sarroch fa un bel regalo di Natale all'assessore, per i meriti del suo lavoro...
Io scherzo ma se dovevano premiare i meriti suoi, manco la cassetta delle lettere dovevano comprare.. Cerchiamo di svegliarci cari sarrocchesi...

Pulsar ha detto...

Cari concittadini, rinnovandovi gli auguri di Natale, volevo aggiungere un ulteriore elemento alla vostra analisi. Il Comune di Sarroch possiede vari immobili utilizzabili per i fini a cui sarà adibito il caseggiato dietro il municipio. Per fare qualche esempio abbiamo la Villa Siotto, le stanze vuote del Centro Sociale, l'ex "Casa Tiddia" meta della processione di Sant'Efisio, ecc..
Insomma, l'indisponibilità di altri immobili non può motivare una scelta dell'Amministrazione che lascia molti dubbi.
Vi invito in sede per approfondire meglio l'argomento.
A presto,
L.T.

Anonimo ha detto...

Grazie per gli auguri,noto con piacere che almeno voi avete messo sul blog l'abete come albero di natale. Perchè in tutto il mondo è così, tranne che per il comune che ci ha piazzato quell ulivo. Ma sono ignoranti in tradizioni oppure volontariamente se ne fregano?

Confucio ha detto...

Ciao Clara, mando a te e a tutti i tuoi colleghi di sezione gli auguri di un Buon Anno 2010. Ho letto sul vostro sito qualche commento e anche qualche lettera di protesta da parte di cittadini. Anche le proteste sono normali, in un paese democratico. Detto questo, volevo complimentarmi con te per due momenti, credo di grande gratificazione per una persona che, quotidianamente, si impegna come cittadina. Uno: i complimenti e le parole di elogio che la presidentessa regionale dell' UNICEF, ha avuto per te e il tuo discorso. I Valori della famiglia, della Morale, della Lealtà che tu hai toccato nel discorso, sembrano "cose" lunari al mondo d'oggi, ma, senza di questi il mondo sarà sempre monco di qualche cosa.
L' altro momento è quello relativo all' incontro che l'Amministrazione Comunale ha avuto con i diplomati e neolaureati di Sarroch, avvenuto nel mese di dicembre 2009 . In questo contesto, mi hanno riferito, non c'è stato solo l'approvazione dei giovani premiati per il tuo bellissimo discorso, ma anche le parole di elogio che i genitori hanno avuto per te e per il graditissimo omaggio floreale offerto ai giovani.
Sicuramente sarai molto sostenuta dai tuoi colleghi di partito, visto che riscuoti, nell' ambito della cittadinanza, molto consenso. Non mi pare poco di questi tempi! Visto che la politica, ultimamente, non gode di molte simpatie tra i cittadini italiani. Ti auguro un buon lavoro.

P.S.
All' anonimo, che pretestuosamente usa l' ulivo come mezzo di critica, vorrei, simpaticamente, dire che: l'abete non è un albero del sud del mediterraneo e l'albero di natale non fa parte della tradizione mediterranea. Piuttosto è il presepe il nostro simbolo natalizio tradizionale. E se proprio vogliamo farlo (l'albero), l'ulivo va benissimo. Perchè no? In fondo, insieme all'albero di fico, è uno degli alberi più antichi e più mediaterranei che esistono. Se ne parla già nel Vangelo. Con simpatia

Pulsar ha detto...

Cara Confucio,
farò in modo di comunicare alla Consigliera Clara il tuo prezioso intervento.
Torna a trovarci,
a presto,
Popolo della Libertà Sarroch

Luca Tolu ha detto...

Cara "Confucio", questa volta le scrivo attraverso il mio account personale perchè mi premeva rappresentare quella parte di sarrocchesi contrari all'ulivo natalizio in Piazza Repubblica. Innanzitutto mi congratulo con lei che segue con attenzione le nostre iniziative e il nostro Blog, i suoi commenti sono sempre i benvenuti sopratutto perchè molto appassionati e ricchi di spunti seri ed intelligenti.
La rispondo, questa volta a titolo personale, in relazione al discorso riguardante l'albero di Natale. Io ritengo che, nel momento in cui ci appropriamo di tradizioni altrui (il che è assolutamente legittimo)lo dobbiamo fare con coscienza e rispettando le consuetudini di tale cultura o, perlomeno, rispettando il costume che la "nostra" cultura ha tenuto nel recepire quella altrui. Io non ricordo una derivazione sarda della tradizione dell'albero di Natale, non esiste una "sardizzazione" della tradizione
dell'albero di Natale. Semmai esiste un recepimento della tradizione germanica dell'abete di Natale, un pò come è accaduto, attraverso la cultura eurocentrica e l'occidentalizzazione del globo, in tutto il resto del pianeta. Non ricordo di "palme di Natale" in Africa, "Sequoia di Natale" negli Stati Uniti, ecc ecc. Il comune di Sarroch è liberissimo di inventarsi una nuova tradizione, ma i cittadini sarrocchesi, che sono intelligenti, giustamente non festeggiano alla vista di una rappresentazione natalizia quantomeno inconsueta.
Inoltre, il significato dell'abete come simbolo natalizio è molto particolare, deriverebbe dal dono di essere sempreverde, dono che secondo la tradizione germanica gli venne dato proprio dallo stesso Gesù.
Personalmente ritengo la scelta dell'ulivo fuori dalla storia e dalla tradizione europea del Natale, tuttavia, mi auspico che almeno venga curato e innaffiato senza essere lasciato perire come i precedenti.
A presto..

Anonimo ha detto...

Cari amici, vi auguro tanta fortuna perchè ne avete bisogno! Ma son sicura che potete farcela..
Buon lavoro a tutti!

Cuore Ambientalista ha detto...

Gentilissimi, volevo farvi notare che è nata la nuova ARIANOA, che senz'altro è ARIABECCIA, in quanto contraddistinta da elementi traditori del suo fondatore originario F.C. che è una bravissima persona degna di rispetto e d'onore.
Questi ora fanno il sostegno,il supporto e l'appoggio vergognosissimo alla giunta comunale.
Ma si possono vedere queste cose vergognose? Fatte qualcosa voi!!
Il tema dell' ambiente andrebbe affrontato seriamente,non con buffet e bazzecole e Associazioni Buffonate!!

Anonimo ha detto...

a sarroch si parla di ambiente?!

Pulsar ha detto...

Cari commentatori, cari amici, gli ultimi commenti si sono indirizzati sul tema dell'ambiente e della "neonata" associazione "Arianoa".
Se per "Arianoa" intendiamo quel movimento politico che alle scorse elezioni raggiunse un discreto risultato come lista d'opposizione, allora non si può che portare rispetto verso quella storia e quelle persone. Se invece per "Arianoa" intendiamo quel che ne è rimasto, con certi personaggi che hanno tradito il mandato elettorale passando alla maggioranza, in questo caso il giudizio risulta opposto. Tale discorso apre molte valutazioni sulle scelte politiche di questi consiglieri, sulle strategie di sopravvivenza della Giunta, e sul rapporto tra moralità e politica.
Noi del PDL abbiamo molti programmi e idee sui metodi per tutelare la salute dei cittadini e l'ambiente nel nostro paese, vi aspettiamo in sede per approfondire in modo più adeguato l'argomento.
A presto,
L.T.

Aldo ha detto...

Caro amico/a "cuore ambientalista"
la tua analisi in merito alla nuova edizione della ass.ne Arianoa
è centrata,complimenti!.Il genere umano, come è noto, senza eccezione per certi ns concittadini amano la frivolezza anzichè la concretezza.Occuparsi della cosa pubblica, quindi essere amministratori,è un impegno morale e richiede grandi sacrifici.
E' ignobile transitare da una minoranza politica alla maggioranza, rinnegando gli elettori che hanno creduto nella persona e nel progetto iniziale.
Sono convinto che tanti cittadini la pensano come noi, ifrivoli a tempo debito dovranno pagare il conto.Ciao a presto.

Anonimo ha detto...

a Sarroch si parla di ambiente? solo voi lo fate...

Pulsar ha detto...

Caro anonimo, ti assicuro che sarà nostro obbiettivo continuare a farlo. Una giusta ed efficace politica ambientale per Sarroch sarà un fondamento del nostro programma.
A presto,
L.T.

Tutti i diritti del presente sito sono del
Popolo della Libertà Sarroch,
Via al Mare N°2,
Sarroch