di Angelo Tolu,
Candidato al Consiglio Provinciale del Popolo della Libertà
Cari amici,
siamo arrivati alla stretta finale di questa campagna elettorale, breve, intensa e difficile. Difficile in quanto in questi giorni ho avuto modo di incontrare tante persone con le quali ho avuto modo di scambiare opinioni e preocupazioni del momento difficile che stiamo vivendo, che a parte la crisi e i problemi soliti che attanagliano famiglie e giovani, si aggiungono anche quelli di una politica che è sempre più distante dai problemi della gente, la quale assiste al teatrino di tanti che cercano di carpire il voto con il solito sistema fatto di promesse e di clientelismo. Io mi sotraggo a questo gioco e per quanto mi è stato possibile ho invitato tutti quanti ad andare a votare. Prima di tutto perchè votare è un dovere oltrechè un diritto, conquistato con lunghe e difficile lotte. Secondo perchè chi amministra deve essere legittimato da un ampio consenso popolare. Non è pensabile che ad amministrare una comunità possano essere coloro che non hanno ricevuto un pieno ed autorevole mandato. Ecco perchè dobbiamo andare a votare. Nonostante i malumori, nonostante la delusione dobbiamo esercitare questa sacrosanto diritto di ciascun individuo. Mi scuso con tutti quelli che non sono riuscito ad avvicinare e contattare personalmente. Il dover "correre" da un comune all'altro all'interno del collegio ha fatto si che qualcuno di voi non venisse da me raggiunto. Ho cercato di far capire a tutti che il mio impegno è rivolto in primo luogo al nostro straordinario territorio e alla valorizzazione di questo patrimonio naturale, culturale, archeologico, che se organizzato a dovere può diventare davvero un volando economico importante. So che con la frammentazione dei voti che si andrà a creare, vista la moltitudine di candidati che gravitano nel collegio, abbiamo perso un'occasione per garantire al nostro territorio una rappresentatività all'interno del consiglio provinciale. Da tempo prima della candidatura mi sono reso disponibile a fare un passo indietro, allo scopo di creare le condizioni per favorire l'obiettivo di avere il minor numero di candidati nel collegio e centrare l'obiettivo. Purtroppo, vuoi l'ambizione personale, vuoi il solito giochino di alcune "lobby" per garantirsi una certa visibilità, ad oggi rischiamo seriamente di portare tutti quanti "acqua" al mulino del centro-destra ma di non riuscire a rappresentarci come territorio. Il Popolo della Libertà, ovviamente essendo il partito di maggioranza, sia al governo che alla regione ha la visibilità maggiore e le più concrete possibilità di far eleggere il maggior numero di consiglieri. Il nostro territorio, visti gli ultimi risultati elettorali ha la forza e la capacità di esprimere un risultato che può realmente consentire l'elezione del proprio rappresentante all'interno dell'assemblea provinciale. Molti dei partiti della coalizione hanno usato il PDL come specchietto per le allodole, facendo intendere che un voto a loro equivale ad un voto al centro-destra. in realtà il PDL è uno è uno solo e chi corre al di fuori del PDL lo fa per ragione di opportunismo e di convenienza elettorale. Nel gioco della politica ci sta anche questo. In ogni caso il mio appello è rivolto a tutti gli elettori del PDL e ai suoi simpatizzanti affinchè sostengano il candidato ufficiale del Popolo della Libertà. Non possiamo continuare a lamentarci della politica se poi i principali responsabili siamo noi cittadini ed elettori che spesso affidiamo il nostro voto a personaggi che non sono in grado di rappresentarci o affidiamo il nostro consenso a chi in passato non ha saputo svolgere il proprio mandato in maniera soddisfacente. Siamo stanchi della politica dei privilegi e dei privilegiati. Siamo stanchi di farci rappresentare da personaggi che coltivano il loro solo ed esclusivo interesse.
Io voglio contribuire a rompere questo schema e combatterò con tutte le mie forze a chi antepone il proprio egoismo agli interessi del proprio territorio. L'unica promessa che mi sento di fare e che la mia energia e la mia determinazione in questo impegno saranno sempre al massimo.
Non so quanti dei candidati del nostro territorio abbiamo avuto la bontà di presentarsi a Voi in forma pubblica come ha fatto il sottoscritto in ben due occasioni. So che peraltro numerosi di voi hanno ricevuto le tradizionali visite "porta a porta" dei cari candidati, taluni hanno preferito incontrare gli elettori in cene o banchetti, anche fuori porta. Io ho scelto di incontrarVi nel vostro paese, nella vostra sede. Di questo ringrazio prima di tutto il Coordinamento Cittadino del Popolo della Libertà di Sarroch per avermi offerto l'opportunità di incontravi e poi tutti i cittadini sarrochesi che nelle due occasioni ho avuto il piacere di conoscere e tutti quelli che con affetto mi hanno sostenuto e mi sostengono.
Lascio a voi l'ultima riflessione prima del voto e se lo ritenete opportuno vi chiedo di sostenermi e di farmi sostenere da amici e conoscenti.
Con affetto.
Angelo Tolu
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9 commenti:
Brava Sheila.... Sono d'accordo con te... su tutta la linea!
Cara Sheila, dal tuo discorso traspare che come spesso capita, si scaricano le responsabilità sul candidato che da quello che si legge sopra le righe non sarebbe stato all'altezza. Complimentandoti con il vincitore che a tuo dire sarebbe stato il trionfatore di queste elezioni a Sarroch. Scusami ma sono totalmente in disaccordo con la tua linea, che mi sembra alquanto opportunistica. Fino a ieri avete condannato un certo modo di fare politica, fatto di clientelismo di promesse spesso non mantenute e oggi osanni il candidato che rappresenta proprio quel marciume ai quali i sarrochesi sembravano essere disgustati. Disgustati da chi rappresentando ufficialmente il tuo partito ha tessuto una ragnatela nel quale è caduto l'ignaro Angelo Tolu per favorire un partito e un candidato che non c'azzecca nulla con il Popolo della Libertà per dirla alla Di Pietro. Cara mia io invece sono dell'idea che il territorio abbia perso ancora una volta l'occasione di farsi rappresentare, favorendo il PD che ancora una volta riesce a piazzare il consigliere provinciale. In secondo luogo non sarei così ingiusta con il candidato Tolu che mi sembra una persona per bene, onesta intellettualmente, seria e che ha ben lavorato nel suo Comune a detta dei suoi cittadini, il quali forse non presentandosi al voto lo hanno forse ingiustamente punito. Ad ogni modo alla fine della fiera il candidato di Sarroch mi sembra che abbia avuto meno voti nel collegio del candidato del PDL per cui nonostante in tanti gli abbiamo girato le spalle non ha fatto una pessima figura. Piuttosto ci sarebbe da fare un poco di critica sull'operato del PDL di Sarroch, perchè se anche è vero che si è impegnato tanto per condurre il partito ad un risultato più esaltante non può passare inosservato il fatto che anche all'interno del PDL Sarrochese esistono profonde fratture che alla luce di questo risultato devono indurre la dirigenza ad un ridimensionamento futuro. Quindi fatevi un esame di coscienza prima in casa vostra, e fin troppo facile prendersela con chi si è candidato lasciando intendere che forse non era la persona giusta. Io invece ritengo che Angelo Tolu fosse la persona giusta che forse si è proposta in maniera diversa, più semplice e più pulita e il suo non essere di Sarroch come ho sentito da tanti in giro lo ha forse penalizzato, ma nulla credo si possa rimproverare a questo ragazzo che se ce ne fossero tanti così forse la politica, quella più pura ne guadagnerebbe. Ma forse se i tanti errori commessi prima di tutto dal partito e che ha determinato l'astensionismo di massa e il conseguente crollo del partito che è passato dal 30% al 15% in tutta la provincia hanno sicuramente danneggiato più il Popolo della Libertà. Il gruppo formato dall’asse Tunis-Nappi non mi risulta che siano elettori del PDL, piuttosto si tratta del solito nugolo di mercenari della politica che ieri si presentavano come Popolari passando per l’UCD e arrivando alla Margherita per finire al PDL e che sembrano più concentrati sulla conservazione del potere locale che sul reale interesse di crescita del territorio.
Ad Angelo Tolu comunque va il mio personale ringraziamento, per avere con senso di sacrificio messo la sua faccia pulita a rappresentare un partito che forse in fondo in fondo non se lo meritava. Un coraggioso in bocca al lupo a non mollare nonostante la delusione perché alla fine l’onesta e il lavoro serio premiamo sempre.
Mario
Continuo a pensarla in maniera diversa, qui non si tratta di insultare, per carità me ne guarderei bene, si tratta di capire allora come mai un autorevole rappresentante del PDL si è fatto artefice del risultato elettorale di un candidato e di un partito che con il popolo della libertà non ha niente a che vedere. Oppure sto prendendo un abbaglio??? Si è trattata di una sfida in "famiglia" tra due candidati del PDL??? Credo di no. Dici bene quando evidenzi le fratture interne e forse questo dovrebbe essere motivo di riflessione interna. E potete stare tranquilli che il caro Guiso e compagnia al seguito non avevano e non hanno intenzioni di sostituirsi al PDL Sarrochese in quanto lontani da principi e valori, bensì l'obiettivo era sottoporvi ad una figura alla quale ahimè siete incappati, proprio perchè voi non utilizzate i loro metodi. Allora, l'elettorato del PDL è un elettorato che se non sollecitato sufficientemente diserta le urne come ha fatto e i voti della compagine dell'UDS non sono tutti voti del PDl sia ben chiaro. Una parte potrebbe essere essere ma non tutti. Loro hanno uno zoccolo duro che tutti conosciamo e in questo sono stati capaci a chiamarli tutti al voto.
Mario
Voi del PDL dovete cambiare linea, dovete apportare cambiamenti! basta con le liti da cortile e le divisioni.. tutti vogliono comandare, tutti vogliono essere le prime donne.. trovare un po di umiltà e sedersi tutti insieme attorno ad un tavolo non vi sembra una prima soluzione? e questo vale per tutti!!! basta divisioni tra chi sta fuori e chi sta dentro!!
D'accordo su quasi tutto, ma Tunis non è del PDL? Allora perchè ha sostenuto l'UDS?
Succedono cose strane qui a Sarroch, comunque almeno il centrodestra come coalizione ha vinto. Ora sta ai politici d'opposizione non fare gli idioti e mettersi d'accordo per liberare il paese dalla dittatura
Cari Amici, scusate se mi intrometto nella vostra discussione ma ritengo doveroso intervenire in primo luogo per ringraziere tutti i cittadini di Sarroch che mi hanno sostenuto e che hanno creduto nella mia persona. I primi di questa lista sono ovviamente i componenti il coordinamento cittadino che sono stati molto coraggiosi nell'appoggiare una candidatura quale la mia che fin dall'inizio non è partita con i migliori auspici. Il risultato non lascia spazio ad alibi o ad altre considerazioni che semmai ci fossero vanno analizzate in altra sede. In politica vince la legge dei numeri e i numeri a Sarroch danno ragione al candidato Guiso al quale faccio i miei migliori complimenti. Il sottoscritto è vero non ha brillato nemmeno nel suo comune e anche qui le cause sono tante e questa non mi sembra la sede opportuna per evidenziarle. Ad ogni modo poichè mancano pochi giorni al ballottaggio io sarei dell'avviso di non distrarci dall'obiettivo principale che è quello di fare eleggere il nostro amico Giuseppe Farris alla carica di Presidente della Provincia. La mia candidatura era nelle intenzioni proiettata ad una vittoria, ma lo spirito di servizio che mi lega ai valori ed ai principi del Popolo della Libertà devono necessariamente accantonare l'amarezza e la delusione del mio mancato successo. Personalmente, essendo ad una prima competizione al di fuori del mio Comune, vorrei sottolineare come 804 preferenze non siano u nbrutto risultato, farei un torto alla mia intelligenza se le considerassi tali. In ogni caso vorrei idealmente ringraziare tutti gli 804 cittadini che hanno preferito la mia persona ad altri. Oggi la politica non sta attraversando un periodo felice e l'astensionismo così massiccio devono indurre i dirigenti della politica ad un inversione di tendenza. Da parte mia invito tutti i simpattizanti del PDL ad andare avanti, rendendosi disponibili al confronto e al dialogo con tutte le forze presenti nel vostro comune che condividono i vosri ideali e i vostri principi. Avete l'occasione e l'opportunità per rendervi credibili quale forza alternativa al governo del vostro comune.
Da parte mia concentrerò le mie forze per continuare a svolgere il mio incarico nel Comune di Pula, con la stessa determinazione e lo stesso impegno, ma anche con la forza e la consapevolezza di sapere che 804 persone credono in me.
In bocca al lupo.
Il 13 e 14 giugno sostenete GIUSEPPE FARRIS, altrimenti il vostro sforzo risulterà vano !!!
Angelo Tolu
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